Interviste di viaggio #25 – Valeria Salvai
Passata bene la Pasqua? La puntata n. 25 di Interviste di viaggio arriva dopo una due giorni abbastanza faticosa, almeno dal punto di vista dietetico! Tra antipasti, lasagne, grigliate varie e cioccolato non se ne esce più!
Ma noi ce ne freghiamo e andiamo avanti!! Oggi conosceremo Valeria Salvai, autrice del blog Mente in viaggio, che si definisce mente confusa e sempre in viaggio (fisico o pindarico), con poche certezze e due grandi passioni: il viaggio e la curiosità dei contronti dell’Altro.
Interessante…
Ciao Valeria! Raccontami di te!
Sono Valeria, classe ’81, con tanti interessi, spesso confusi. La mia mente è sempre in viaggio, sia fisico (sogno e pianifico nuovi viaggi anche nel sonno) sia pindarico (si può dire che ho la testa tra le nuvole).
Amo le diversità, scoprire le altre culture e “l’altro” in generale.
Mi occupo anche di Counseling, di Comunicazione Interculturale e di progetti di cooperazione e sviluppo (per ora solo come volontaria).
Veleria, parlami del tuo blog!
Nel mio blog, Mente in Viaggio, cerco di unire la passione per le destinazioni, lontane e vicine, con quella per le persone: viaggi da un lato e counseling e crescita personale dall’altro.
Sono convinta che viaggiare, se fatto con certe modalità e con un pizzico di attenzione, possa essere uno strumento potente di crescita personale.
Per questo abbino, in maniera spesso scherzosa, le destinazioni di cui parlo con “I Consigli della Travel Terapista”, per scegliere al meglio la meta più in sintonia con il proprio “mood” personale.
Quanti viaggi fai all’anno?
Cerco di fare almeno un viaggione all’anno (che duri 3 settimane) e altre brevi esperienze. Per me “viaggione” sinora è stato inteso come andare lontano, in un altro Continente. Questo è il “minimo sindacale”.
Poi ci sono le eccezioni, ad esempio in caso di super offerte!
Nel 2018, ad esempio, ho fatto un super viaggio (di nozze) e al contempo un altro viaggione: tramite un programma di volontariato, ho avuto la possibilità di visitare la verdissima Uganda.
Il tuo viaggio più bello?
Difficile citarne solo uno. Sono amante dell’Africa, dei suoi colori e dei suoi spazi immensi e quindi direi Namibia.
D’altro lato, il primo viaggio non si scorda mai e ho quindi un legame simbiotico con Cuba e il Caribe.
Poi ci sono i viaggi che ho nel cuore, più forse come “esperienza” che come destinazioni e, in questo caso, citerei New York, perché ci ho passato quasi un mese, da sola, vivendola come una del posto, studiando lì, in un momento molto particolare della mia vita.
E quello che ti ha delusa?
Nessun viaggio può deludere del tutto. Sono convinta che anche se una meta può non piacere “esteticamente” valga la pena di essere conosciuta. Ci sono magari destinazioni che sono, a mio avviso, sopravvalutate, come ad esempio Los Angeles, che vive di una sua aurea particolare grazie a Hollywood e alle serie tv, ma che, secondo me, ha meno da offrire rispetto ad altre città nordamericane.
Valeria, qual è il tuo viaggio dei sogni?
Posso essere sincera? DEVI! Dopo che negli ultimi due anni sono stata all’Isola di Pasqua, alle maestose cascate Vittoria, a fare trekking per vedere i Gorilla di Montagna e dopo aver visto l’Himalaya da vicino, posso dire che ormai un bel po’ di sogni li ho realizzati.
Quindi quest’anno per la prima volta non ho un viaggio dei sogni che mi sta chiamando… forse può voler dire che mi devo fermare un po’ e scoprire magari la mia Italia, che conosco poco?
Certo, devo ancora vedere l’Aurora Boreale, mi manca l’Oceania… e, ora che ci penso, ci sarebbe ancora lo sfizio del Guatemala 😊
Per Valeria viaggiare vuol dire…
Tre parole: Ricchezza – Cambiamento – Condivisione
Cosa ho amato di Valeria? Il fatto di non avere, al momento, il viaggio dei sogni.
Come ha detto lei, a questo punto, le toccherà scoprire un po’ di Italia e poi potrà andare a vedere l’Aurora Boreale (che è uno dei miei sogni) e tutto il resto!
Vi do appuntamento alla prossima settimana, con Ilenia, e vi abbraccio! 😘
