The best of febbraio 2019
Di best, il mese di febbraio, ha ben poco. Forse ha solo il fatto di essere corto e di passare in fretta. E’ un mese un po’ di transizione, che porta dall’inverno alla primavera… e forse è proprio questo il lato positivo di febbraio!
The best of cibo
Beh, di sicuro la pizza! Ho iniziato il mese mangiando una buonissima pizza e poi un’altra, e un’altra ancora… e poi ho deciso che voglio provare a fare l’impasto di Bonci (quello della sfida dei forni), quello che deve lievitare 24 ore in frigo.
Ma la pizza non è stata l’unica cosa buona di febbraio: ho fatto i cannelloni. Qualcuno dirà “eeee mamma mia, chissà cosa hai fatto” ma per me è stata una gran cosa.
Mi sono fatta una scorpacciata di quaglie. Si, quaglie. Una sera sono andata a cena dai miei e mio papà ha preparato una teglia piena di quaglie e patate al forno. Inutile dire che per un po’ mi son tolta la voglia!
Ho fatto i panzerotti, con Cri e mio papà. Io e Cri, armati di mattarello, abbiamo steso la pasta; mio padre, invece, era addetto al riempimento con la salsiccia. Buoni. Anzi, buonissimi!
Iscrivermi in palestra per dimagrire? No, quello non l’ho ancora fatto 🙄. Tergiverso.
The best of viaggi e gite
Febbraio mi ha fatto accendere un lumino: l’Oman. Che ne dite? Ci siete stati? Me lo consigliereste con 4enne al seguito? Esiste qualche anima buona che può darmi qualche consiglio? Grazie!
Però penso anche ad altre mete, tipo Bahamas… o Maldive… o New York. In effetti penso ad un sacco di mete.
E poi abbiamo organizzato la solita gita nelle Marche, a Corinaldo (festeggeremo là il compleanno di Gian).
E poi ho passato gli ultimi 10 giorni a pensare a cosa mettere nelle valige per la crociera di marzo… delirio puro.
E, sempre a proposito di crociera, mi hanno comunicato che sarò una delle assistenti ufficili del gruppo!
Mi sto guardando intorno anche per le vacanze dell’odiato agosto, in montagna; sicuramente l’Oman costerebbe meno… ma vaffxxxxxx
The best of lavoro
Avremo un pc nuovo, cioè uno per uno. Quindi due pc nuovi. Sono passi da gigante, questi.
Dopo la rotazione delle scrivania di gennaio avere anche un pc che non impieghi 40 minuti per partire… beh, son soddisfazioni!
Gli anni, per i computer, si contano più o meno come gli anni dei cani: quindi se i nostri li abbiamo da 7 anni… mi fermo qui!
Ora non ci resta che cambiare le sedute, quelle con le ruote: la mia schiena è a pezzi e sono sicura che parte del danno sia causato proprio da ste poltrone schifose. Vi farò sapere.
Ah, dimenticavo: il 16 febbraio ho “festeggiato” 15 anni qui dentro. Nient’altro da aggiungere.
Tranne il fatto che sono andata sul sito dell’INPS a fare la simulazione della pensione: dovrebbero darmela nel 2049.
Scusa???? Io 30 anni qui dentro non ci sto eh, che sia chiaro.
The best of San Valentino
Premetto che per me di San Valentino ce n’è uno e fa Rossi di cognome.
Detto questo… Ho sempre odiato (e un po’ snobbato) questa ricorrenza. Ma, come già sapete, io sono antipatica quindi non faccio testo.
Non mi piace perchè invece dei cuoricini, nell’aria, vedo e sento tanta (troppa) ipocrisia e tutto ciò mi rattrista un po’.
La gente, ormai, non ha più le palle per mollarsi; meglio essere traditi (o tradire) ma salvare la faccia. Voler apparire come la famiglia Mulino Bianco quando in realtà si è una famiglia di stambecchi… beh dai, fa già ridere così!
Comunque, la sera di San Valentino, Gian è arrivato a casa con una tortina a forma di ❤ buonissima!
Ha, però, ammesso di averla ordinata il giorno prima… se avesse dovuto ordinarla quel giorno l’avrebbe fatta fare a forma di 💩
Chissà poi perchè…
The best of cagionevolezza
Ho finito il mese in compagnia del mio amico Tachifludec (miele e limone, mi raccomando) e il nuovo ActiGrip giorno e notte, che ha un sacco di effetti indesiderati.
Cristian si è beccato l’influenza, la prima dalla scorsa estate.
Anche Gian ha passato qualche giorno malaticcio ma niente in confronto a quando è tornato dal giro in moto con il suo amico Claudio… 🤐
The best of Grey’s Anatomy
A parte che ormai potrei tirar giù diagnosi degne dei medici del Grey & Sloan Memorial Hospital, preparare la Sala 3 per una craniotomia, intubare qualcuno, effettuare una toracotomia d’emergenza, eccetera eccetera eccetera…
A parte tutto questo, Derek è morto.
Ora, cara la mia Shonda, era proprio necessario far morire Derek?
E no che non lo era.
Comunque sono alla puntata 10 della serie 11.
Ora devo concentrarmi su marzo: la nave, i fiori che sbocciano, l’odore nauseabondo della mimosa nell’aria, le piogge improvvise… tutte queste cose qua.
Speriamo sia un buon mese; io farò il possibile per renderlo tale!
Vi abbraccio ❤