Viaggi mentali

Un momento di sconforto.

Vi ricordate quando, poco tempo fa, avete letto il mio bell’articolettoDicembre, il mio mese preferito!”?
Ecco, questo dicembre non è per nulla il mio mese preferito.
Ho proprio cambiato idea.

Oggi mi sento male. Mi sento giù, mi sento triste, vorrei piangere. Ho il classico momento di sconforto, che in effetti non arrivava già da un bel po’.

Avete presente quando avete un’aspettativa, su una qualsiasi cosa, e tutto va nel verso opposto? Ecco, sono io.

Pensavo che arrivasse una telefonata… E invece no.

Pensavo che arrivasse quella mail che aspettavo… E invece no.

Pensavo che “domandare è lecito, rispondere è cortesia” fosse ancora in uso tra gli umani… E invece no.

Pensavo che arrivasse il Bonus Renzi… E invece no (ma tanto ti ho sempre odiato, quindi chissenefrega).

Pensavo, pensavo, pensavo… o forse mi illudevo.

Troppe volte nella vita mi sono illusa e, di conseguenza, delusa.

Mi ripeto sempre che devo smetterla di aspettarmi cose, che tanto poi non succcede niente.
Sembra banale ma se non ti aspetti nulla ogni cosa che arriva è una buona cosa, giusto?
Brava Ci, allora aggiungilo ai buoni propositi 2019: non crearti false aspettative!

E adesso cosa faccio?

Nulla. Non faccio assolutamente nulla.

Penso alle cose belle, tipo che domani sarà l’ultimo giorno di lavoro prima delle vacanze di Natale!

Penso che oggi io e Gian andremo a comprare un paio di regalini per Cristian!

Penso che tra 48 ore arriva mia sorella e un giorno di questi lasceremo i bimbi ai papà per andarcene al cinema, io e lei!

Penso che comprerò dei maglioni super natalizi con le renne da indossare il 25, o il 26!!

Penso che tra qualche giorno sarà il mio compleanno e ci faremo un bell’aperitivo! E magari mi ordinerò una millefoglie con crema alla nocciola e cioccolato!

Penso che la nonna starà meglio!

Penso che, come dice Vasco, domani sarà migliore.

Sono fortunata, lo so

E’ la risposta che darei a Gian se, invece di scriverle, queste cose le avessi dette a lui.

Non mi devo lamentare. Assolutamente no.

E’ solo che questa sensazione di male allo stomaco, di organi dentro la pancia che sembrano schiacciati da un masso gigante, di occhi tremanti e lucidi… non mi piace.

So che passerà, come è sempre passato.

E’ normale avere momenti di sconforto. Anzi, io diffido da chi non ne ha. Diffido da chi non sa cosa voglia dire avere l’ansia.

E ripeto, passerà.

❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤

4 pensieri riguardo “Un momento di sconforto.

  • cara ti capisco, anche a me capitano questi momenti di sconforto, specie quando sono da sola. Ma poi passano per fortuna!

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    • piumondopossibile

      Certo che passano! Io non mi fido minimamente di chi non ne ha mai di momenti così… penso che siano persone finte!

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  • Penso che ognuna di noi conosca questo momento. Io c’è l’ho spesso e non ho ancora trovato una formula magica per abbatterlo!! Quindi non ti preoccupare e prima o poi tutto passa!

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    • piumondopossibile

      Mi sa che una formula magica non esiste… ma forse è davvero meglio così, almeno ci sbattiamo un po’ per uscirne fuori, più forti di prima!

      Rispondi

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